Le fasi della lavorazione del legno

Oggettistica o grandi opere di legno nascono a seguito di una trasformazione della materia prima, in questo caso parliamo appunto di legno. Ma come renderlo perfetto per essere poi lavorato e trasformato in un mobile, una porta o un tavolo da pranzo? Ogni pezzo di legno grezzo subisce infatti delle fasi di lavorazione prima di essere pronto per assumere nuove forme. In questo articolo scopriremo proprio quali sono le fasi fondamentali della lavorazione.

Quali sono le principali fasi?

1. IL TAGLIO

2. LA PIALLATURA

3. LA FRESATURA

4. LA LEVIGATURA

5. LA FORATURA

Iniziamo parlando del taglio: è ovviamente una delle prime operazioni da fare in quanto riguarda proprio il taglio del pannello di cui abbiamo bisogno. Lo strumento utilizzato in questa fase può variare in base al materiale che dobbiamo lavorare, ad esempio se sarà un tronco o un grande blocco di legno, andremo ad utilizzare una sega a nastro. Una volta ottenuto il primo pezzo di legno, utilizzeremo la sega circolare per un lavoro di precisione maggiore.

A seguire abbiamo la piallatura: lo scopo di questa fase è quello di rendere tutte le facce del pannello che abbiamo tagliato, lineari precise e parallele. È possibile utilizzare pialle diverse, come quella a filo o a spessore. La prima viene scelta se bisogna ottenere un pannello perfettamente dritto su un lato; la seconda invece è utile per ottenere il secondo lato liscio e parallelo al primo.

Il terzo step della lavorazione del legno è rappresentato dalla fresatura: con la tecnica della fresatura andiamo ad eliminare parte del materiale in superfice, per ottenere superfici di diverse tipologie, come una superfice con scanalature o con irregolarità volute, per donare carattere all’oggetto. È una delle lavorazioni utilizzata soprattutto per infissi, porte o ante per mobili.

La levigatura è la quarta fase, fondamentale per ottenere il risultato voluto. Si tratta infatti di un’operazione di rifinitura che può essere effettuata sia a mano che con macchine specifiche. Vengono utilizzati dei nastri abrasivi, che in base alla grana scelta, vanno a rendere il legno liscio e pronto per la fase di finitura.

La foratura è una fase importante ma non per forza necessaria. Dipende infatti dalla tipologia di oggetto o prodotto che stiamo realizzando. Viene realizzata nel momento in cui bisogna praticare fori o asole. Si tratta di una fase fondamentale nel caso di mobili, finestre, porte. Esistono diverse macchine foratrici che cambiano in base alla tipologia di foro che dobbiamo realizzare.

Esistono poi altre fasi che fanno parte della rifinitura del nostro lavoro, utili quindi a rendere l’oggetto pronto per essere consegnato o montato.